elogio della pigrizia
March 27, 2013

godo

Caro blog, sto in ferie ed esulto.

Non è esattamente la primavera che avrei sperato e non sono esattamente le ferie che avrei sognato ma “chi si accontenta gode”.

Tra l’altro poche cose al mondo mi piacciono quanto l’ozio.

Quel ciondolare svogliato dal divano al letto e ritorno passando dalla libreria, con uno spuntino goloso in cucina e in perfetta, rigorosa solitudine.

Il festival della trasandatezza, del fancazzismo, del lassismo, dell’inoperosità cronica. Che bello.

E può durare per giorni, che io sappia può durare per sempre…

Ho la zuppa di orzo perlato sul fuoco… provvedere al mio sostentamento è (quasi) l’unico impegno che ho per i prossimi giorni… che meraviglia.