rivelazioni
April 29, 2013

tre

Rivelazione è il termine col quale si indica la manifestazione divina. Una presenza che c’è, ma che resta invisibile e che all’improvviso, per diverse ragioni, possiamo finalmente vedere.

Se siamo abbastanza fortunati e se non smettiamo di aspettarcelo, tutti noi potremo avere la sensazione, più volte, di essere stati testimoni di una rivelazione.

No, non ho mai visto Dio, non mi ha mai parlato e ad oggi non so ancora definire la mia fede ma posso dire che ogni volta che, vivendo giorno per giorno, ho scoperto di avere una ragione per vivere e amare la vita o mi sono sentita fiera per le mie azioni, mi sono sentita illuminata.

Smettere di mangiare esseri viventi, essere consapevole di agire in favore dei più deboli, sapere di contribuire alla riduzione del dolore, dell’inquinamento, aver capito di poter risalire la corrente nonostante tutto e tutti è stato così: illuminante.

Se un Dio esiste e se esulta e sorride ogni volta che agiamo con amore, Dio mi da una pacca sulla spalla ogni volta che scelgo di non essere egoista, ogni volta che decido, consapevolmente, di fare o non fare.

Io ho una rivelazione ogni volta che ascolto le mie intenzioni, i miei desideri, il mio istinto e prendo una decisione.

La rivelazione avviene quando agiamo con armonia interiore, quando all’improvviso apriamo l’anima e vediamo tutto ciò che c’è, che c’è sempre stato ma che lasciamo al buio per la maggior parte del tempo. In sostanza, credo, ma questa è una mia piccola convinzione, che Dio sia dentro di noi, che abiti nella nostra cantina polverosa e che ami tutte quelle volte che gli apriamo le finestre per prendere aria.